La riabilitazione complessa è una procedura odontoiatrica che mira al ripristino delle funzioni masticatorie, estetiche, fonetiche e occlusali perse a causa della compromissione o della perdita dei denti. Questa procedura si applica spesso a pazienti che hanno subito traumi, malattie o interventi chirurgici, o che hanno problemi dentali congeniti.
Può essere eseguita utilizzando varie tecniche, a seconda della gravità del caso e delle esigenze del paziente. Tuttavia, la riabilitazione implantare rappresenta quasi sempre la soluzione più appropriata. Questa procedura prevede l’inserimento di impianti dentali nella mandibola o nella mascella del paziente, al fine di sostituire i denti mancanti o compromessi. Gli impianti dentali sono costituiti da una vite in titanio o in ceramica che viene inserita nell’osso della mascella o della mandibola, e che funge da supporto per la protesi dentale.
La riabilitazione implantare è una procedura complessa che richiede un’attenta pianificazione e la collaborazione di un team di professionisti specializzati in implantologia, chirurgia orale, protesi dentaria e igiene orale. In primo luogo, il dentista eseguirà una valutazione approfondita della bocca del paziente, attraverso l’utilizzo di tecniche di imaging come la radiografia panoramica e la TAC dentale. Questo consentirà di individuare eventuali problemi ossei, come la riduzione della densità ossea o la presenza di ascessi dentali, che potrebbero compromettere il successo dell’intervento implantare.
Una volta valutate le condizioni del paziente, il team di specialisti pianificherà l’intervento in modo da garantire una corretta distribuzione degli impianti dentali e una buona stabilità della protesi dentale. L’intervento implantare può essere eseguito sotto anestesia locale o generale, a seconda della gravità del caso e delle esigenze del paziente.
Dopo l’intervento, il paziente dovrà seguire un programma di mantenimento igienico orale rigoroso, che prevede la pulizia quotidiana degli impianti dentali e la rimozione dei depositi di placca batterica attraverso l’utilizzo di spazzolini dentali, fili interdentali specifici ed idropulsore. Dovrà anche sottoporsi a controlli periodici presso lo studio dentistico, al fine di verificare lo stato di salute degli impianti dentali e della protesi dentale.
Il successo del trattamento riabilitativo dipende non solo dalla pianificazione puntuale del trattamento e dall’applicazione di precisi protocolli, ma anche dalla collaborazione del paziente nel seguire il programma di mantenimento igienico orale e nei controlli periodici. Inoltre, il paziente dovrà seguire una dieta equilibrata e limitare il consumo di alcol e tabacco.
In conclusione, la riabilitazione complessa rappresenta una soluzione importante per il ripristino delle funzioni masticatorie, estetiche, fonetiche e occlusali perse a causa della compromissione o della perdita dei denti. La collaborazione tra dentista e paziente è vitale per una riuscita ottimale degli impianti, per la salute e per una vita dignitosa del paziente.
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